Due le direzioni, verso Oriente e verso Sud. Tra documenti d’epoca e vecchi manifesti pubblicitari che promettono avventure esotiche, la mostra “Altre rotte” segue le tracce della “valigia delle Indie”, a bordo dei transatlantici della compagnia di navigazione Lloyd Triestino. Il Canale di Suez, l’India e la Cina, i fondali suggestivi che si ammirano dal ponte della motonave Victoria, connubio di eleganza e funzionalità, con i suoi interni disegnati da Pulitzer Finali e ispirati all’architettura orientale, in viaggio verso la modernità dello ship design.
Sulle coste nordafricane i porti si snodano come grani di una collana. Sono le soglie di un’altra America, meno lontana e più accessibile per i pescatori ischitani, che chiamano “Francia” questo lembo di terra. Una nuova Ischia sorge sulle necropoli romane e fenicie di Stora. Testimonianze e fotografie ricostruiscono questa pagina perduta dell’atlante migratorio sul finire del secolo XIX.
Tra i protagonisti di questo fenomeno migratorio, anche il compositore Giacinto Lavitrano (Forio1875-Bone1938), che lascia l’isola d’Ischia per stabilirsi in Algeria, e in Africa ritrova colori e suggestioni del paese natale che rielabora nelle sue opere per plettro, eseguite ancora oggi, soprattutto in Francia e in Giappone.
In occasione della mostra, venerdì 13 settembre, il pronipote di Giacinto Lavitrano, Daniel Matrone, compositore ed organista titolare della chiesa S. Luigi dei francesi in Roma, eseguirà proprie composizioni per pianoforte. Il concerto sarà preceduto da un incontro a cura del Maestro Peppino Iacono, in cui si approfondiranno aspetti inediti della figura di Lavitrano e della sua poetica musicale.
Nella serata di sabato 14 settembre, alle ore 21.00, “Seconde generazioni, ieri e oggi”, convegno organizzato in collaborazione con l’Istituto italiano per gli Studi Filosofici, il Circolo Georges Sadoul e la Scuola di Cinema Luchino Visconti. Tema dell’incontro, le problematiche legate al diritto dello ius soli, con uno sguardo al passato, per quel che riguarda il fenomeno della grande emigrazione italiana, e al presente. Il convegno è presieduto dal prof. Martorelli. Intervengono Maddalena Tirabassi (Centro Altreitalie sulle Migrazioni), Simona Frasca (giornalista e scrittrice), Giuliana Muscio (Università di Padova) e Fred Kuwornu, regista che tanto si è fatto apprezzare per il suo “18 ius soli”, documentario che sarà proiettato nel corso della serata .
A completare il calendario degli eventi, ‘Naufragi’ di Raffaele Iacono, opere che affidano all’icasticità del segno espressivo il senso perduto di un’umanità migrante.
Tratto da IL DISPARi_Tg Ischia