Diminuisce leggermente il numero degli espatri di cittadini italiani, 112.218 rispetto all’anno precedente (122.020 nel 2019). Ed è la prima volta che ciò accade dal 2010. Probabilmente una conseguenza della ridotta mobilità dovute alle misure anti-Covid.
Ma attenzione, questi dati non tengono traccia di tutti coloro i quali si trovavano all’estero in una situazione precaria, i più colpiti dalla pandemia, spesso nell’area Schengen con una registrazione incompleta o del tutto assente. A fronte delle chiusure, si sono trovati senza lavoro né assistenza sociale e quindi costretti tornare in Italia.
https://www.dossierimmigrazione.it/la-pandemia-frena-la-nuova-migrazione-qualificata/
Figura. Serie storica cancellazione anagrafica di cittadini italiani e totale, 2007-2020, valori assoluti
Fonte: elaborazione Altreitalie su dati Istat